16 gen 2011

Primi passi, come una simpatica bebè...

Ormai penso di aver tentato di scrivere questo primo post, come minimo 10 volte. Non penso che abbia cominciato con il piede giusto la mia carriera (se così si può definire) di blogger, ma non avendo precedenti esperienze posso avere la scusante dell'inesperienza, o meglio dell'ignoranza!
Ma si dai, ora, come cittadina del Bel Paese, ho deciso di dare libero sfogo alle mie frustrazioni sul futuro della nostra amata patria, quindi inevitabilmente anche sul mio. Così, con una breve ma concisa digressione sulla situazione politica italiana, vorrei ricollegarmi al simpatico termine poc'anzi menzionato: IGNORANZA.
Una parola, mille perché! Ma noi, noi, cittadini aventi diritto il voto, siamo coglioni o cosa?! Ci rendiamo conto di cosa è capace questo nostro "amatissimo" governo?! Oggi facendo zapping tra i vari telegiornali, mi sono ritrovata a sentire il discorso di Berlusca... adesso, non è che sono la persona più indicata per dare giudizi, ma porca paletta, non sono nemmeno la più idiota; non so se avete presente il libro 1984 di Orwell, ecco, per chi non lo avesse presente estrapolerò la parte più interessante: il protagonista lavora per lo stato, governato da un simaticissimo "grande fratello"(che naturalmente non vuole nient'altro se non il bene del suo popolo), e ogni giorno si ritrova a dover cancellare o modificare parti di giornali o libri che parlano di eventi che il dittatore aveva annunciato. Per renderla più chiara insomma, 'sto povero disgraziato giornalmente, si ritrova seduto ala scrivania a rileggere discorsi del suo premier e doverli modificare a seconda di quello che è successo realmente, così facendo, il Grande Fratello non sbaglia MAI. Mi sembra che in questo periodo le nostre televisioni e i nostri giornalisti facciano un po' la stessa cosa, ci propinano prima gli osceni dati di fatto della crisi italiana, del malcontento popolare, le innumerevoli notti brave del vecchio per poi indorarci la pillola con emerite baggianate tipo: la moda di Milano o il fascino del maschio Mediterraneo... Adesso, io dico, ma ci prendono per veri fessacchioni con l'anello al naso( naturalmente voglio specificare che c'è un riferimento alle vacche, non hai ragazzi con questo ameno piercing)che non riescono a ricordare quello che dicono il giorno prima?! Ci cambiano le carte in tavola così, da un momento all'altro, come se nulla fosse. A mio parere ci reputano tutti ignorantoni con poca memoria! Fatto sta che, sono triste e depressa, ma come possiamo credere a tutta quella gentaglia?! COMEEEE?! 
Io non so più se questo mio disprezzo misto a rabbia sia dovuto alla recente assunzione della pillola anticoncezionale o al fattore stanchezza, ma sono di uno schifata che neppure immaginate...Io vorrei tanto cambiare il mondo, arrivare al perfetto governo, un po' come quello svedese, quello che al 50% è donna, tutti precisi, mantengono le promesse, niente rivolte, insomma l'utopia, ma poi con una velata nausea mi trovo a leggere assurde scritte sui muri inneggianti ad un passato vergognoso e forse ancora peggio, ad un futuro che non prospetta niente di meglio... Penso di dover concludere così questo intervento, che rileggendolo non ha né inizio né fine, e se notate bene non fa alcun riferimento alla parola ignoranza. Ma diciamo che, così contorto magari può dare una giusta impressione su di me. Bah, speriamo!

Buona notte, la vostra (se già posso definirmi così) Vespa Di Mare.